Guida per principianti alle piante da interno: Creare un bellissimo spazio vitale in casa

Guida per principianti alle piante da interno: Creare un bellissimo spazio vitale in casa

Tenere delle piante da appartamento ha molti vantaggi, dall’aggiunta di una ventata di verde alla casa alla purificazione dell’aria grazie ai loro filtri naturali. Inoltre, decorare la casa con piante da interno aggiunge un’istantanea dose di vita e freschezza. Tuttavia, la cura delle piante da interno può sembrare, per gli inesperti, impegnativa, ma non lo è. Le condizioni ideali per le piante da interno sono diverse da quelle delle piante da esterno. Le piante da interno necessitano di attenzioni particolari in termini di illuminazione, umidità e temperatura. Questa guida vi aiuterà a curare le piante da appartamento in modo che vi portino gioia per molti anni a venire!

foto pianta philodendro; firenze; appartamento;

Pianta da Interno Philodendro

Di quali condizioni di luce hanno bisogno le piante da interno?

Il fabbisogno di luce delle piante da interno è diverso da quello delle loro cugine da esterno. Le piante da interno devono essere collocate in un luogo che fornisca loro una luce diffusa e bassa (circa il 30-50%). Evitate di posizionarle alla luce diretta del sole, perché potrebbe bruciare le foglie e danneggiare la pianta.
Anche il periodo di evoluzione della pianta prevede diverse fasi e diverse illuminazioni: le piante da interno hanno bisogno di più luce durante il periodo di crescita.
Per conoscere il periodo di crescita di ogni pianta puoi chiedercelo quando visiti il nostro vivaio a Firenze.
Le piante da interno possono essere collocate vicino alle finestre: va bene posizionarle per terra, oppure con un supporto o una mensola, non fa alcuna differenza.
L’uso di tende o tapparelle per coprire le finestre è un buon modo per controllare il livello di luce nella stanza ma ricordate che comunque la pianta per vivere ha bisogno di luce e quindi meglio tenerle un po’ più aperte che il contrario.

L’importanza di annaffiare le piante da interno

L’annaffiatura è uno degli aspetti più importanti della cura delle piante da interno. Durante la stagione di crescita, le piante da interno devono essere annaffiate regolarmente, proprio con una cadenza regolare: per esempio ogni 3 giorni.
Una buona regola per innaffiare le piante da interno è quella di aspettare che la parte superiore del terreno sia asciutta. Quando si annaffiano le piante da interno, non bisogna mai lasciare che il terreno si inzuppi o che si riempia di acqua il sottovaso.
Non vi fate condizionare dai fattori atmosferici, perchè anche se fuori piove, è molto probabile che le temperature dei vostri appartamenti siano elevate e quindi la pianta soffre nel non ricevere sufficiente acqua.
Quando l’aria è umida all’esterno, potete diminuire la annaffiatura solo se tenete oggettivamente aperte le finestre almeno il tempo necessario per cambiare tutta l’aria della casa o appartamento, ma ricordate che comunque avete un riscaldamento acceso.

Quali sono i migliori fertilizzanti per le piante da interno?

Esistono diversi tipi di fertilizzanti che possono essere utilizzati per aiutare le piante da interno a crescere in modo sano: noi utilizziamo e consigliamo solo gli organominerali. Come vi abbiamo illustrato nelle notre guide, floricoltura vannucci può consigliarvi il vostro fertilizzante migliore per la vostra pianta, considerate che un fertilizzante va dato con parsimonia e che non sono tutti uguali per tutte le piante.
Vi invitiamo a non aggiungere fertilizzanti naturali (come i fondi del caffè, uova, o altre diavolerie) perchè potrebbero essere contro dannosi per le vostre piante.
Se siete alle prime armi con la coltivazione di piante da appartamento, potete usare fertilizzanti che vi indicheremo, perché sono facili da usare e faranno crescere le vostre piante da interno molto più velocemente.

Come scegliere la dimensione giusta del vaso per la vostra pianta

Le dimensioni del vaso della vostra pianta da interno hanno molto a che fare con le esigenze di luce della pianta. Quando scegliete il vaso per la vostra pianta da interno, dovreste sempre scegliere un vaso che abbia molto spazio per la crescita della pianta. Se scegliete un vaso troppo piccolo per la vostra pianta, questa non sarà in grado di crescere e sarà soggetta a un blocco delle radici. Quando scegliete un vaso per la vostra pianta da interno, dovreste scegliere un vaso che abbia molti fori di drenaggio perchè non è opportuno che il vaso contenga terriccio troppo umido, perché potrebbe causare il marciume delle radici.
Il consiglio è di prendere un vaso “un po’ più granbde” e se necessario coprirlo con un coprivaso decorativo che non faccia sembrare la pianta un po’ “sotto dimensionata” o “spersa”.


Consigli per trovare la giusta collocazione in casa per la vostra pianta

Sono molti i fattori che concorrono a trovare la giusta collocazione per la vostra pianta d’appartamento. Alcuni elementi importanti da considerare sono le esigenze di luce, di irrigazione e di concimazione della pianta. La cosa più importante da considerare è il fabbisogno di luce della pianta. Le piante devono essere collocate in un luogo che fornisca loro la giusta quantità di luce almeno per 3 ore al giorno.
Un altro aspetto importante da considerare è il fabbisogno idrico delle piante.
Esistono diversi tipi di vasi per piante, come quelli autoinnaffianti, normali e decorativi. Le piante devono essere collocate in un punto in cui possano ricevere la giusta quantità d’acqua: quindi se le mettete su una mensola, assicuratevi di porci arrivare comodamente, così come sopra il frigorifero o su uno scaffale.
Quindi ricapitoliamo: almeno 3 ore di luce al giorno, acqua sì, ma mai terreno bagnato, no acqua nel sotto vaso, meglio un vaso un po’ più grande.


Conclusione

La cura delle piante da appartamento può essere un hobby gratificante e può essere un’ottima aggiunta a qualsiasi casa. Questa piccola guida vi deve essere di ausilio per iniziare a prendere confidenza con la vostra pianata. Vedrete che col tempo, la pianta stessa vi indicherà se è troppo bagnata (foglie basse) o troppo poco (foglie secche), se il terreno è umino, basta appoggiarci un dito sulla superficie, fino a qualche centimetro di profondità, o se si secca subito, se è troppo vicina al calorifero o se invece sta in salute, riceve luce e vi colorerà la stanza con la sola sua presenza.

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