Sansevieria

La Sansevieria, comunemente nota come “lingua di suocera” o “pianta del serpente” per le sue lunghe foglie affilate e il suo disegno rigato, rappresenta un esemplare affascinante nel regno delle piante da interno, non solo per la sua estetica unica, ma anche per la sua resilienza e i benefici che porta agli ambienti domestici. 

Abbiamo pensato a questa breve guida per il nostro pubblico, anche non esperto, ma curioso di conoscere e coltivare questa pianta affascinante.

Accenno sulla storia e l’origine Sansevieria

Originaria dell’Africa occidentale e tropicale, la Sansevieria vanta una lunga storia di coltivazione, sia per le sue qualità ornamentali che per le credenze popolari legate alle sue supposte proprietà protettive contro il malocchio. È interessante notare come, nel corso dei secoli, questa pianta sia stata utilizzata anche per la produzione di fibre naturali.

Brevissimo cenno alla caratteristiche Botaniche

La Sansevieria si distingue per le sue foglie spesse, erette, che possono variare in colore dal verde scuro al verde chiaro, con margini gialli o strisce orizzontali più chiare. Queste foglie crescono direttamente dal suolo, spesso in gruppi densi, e possono raggiungere altezze diverse a seconda della varietà. La pianta fiorisce raramente quando coltivata in interni, ma se lo fa, produce fiori delicati e profumati.

Tipologie di Sanseveria

Tra le varietà più comuni di sansevieria troviamo la Sansevieria trifasciata e la Sansevieria cylindrica. Queste piante si distinguono per le loro foglie carnose e verdi, che possono essere sia erette che appiattite, e hanno la capacità unica di produrre ossigeno quasi tutto il giorno.
La sansevieria si presenta in diverse forme e dimensioni, con foglie lineari, cilindriche o ovato-triangolari.

Pianta di Sanseviera; Vivaio; Firenze; Floricoltura Vannucci;

Primo piano di una Pianta di Sanseviera

Specie e Fiori

Esistono almeno 60 specie di sansevieria, che differiscono per dimensioni e colore dei fiori, arricchendo la diversità di questa pianta

Alcune delle varietà più popolari includono:

  • Sansevieria trifasciata – nota per le sue eleganti foglie verdi.
  • Sansevieria Cylindrica – con foglie cilindriche distintive.
  • Sansevieria Zeylanica – presenta striature chiare su un fondo verde scuro.
  • Sansevieria Halii – rara, con foglie larghe e piatte.
  • Sansevieria Grandis – caratterizzata da grandi foglie verdi

La Sansevieria “Laurentii” è particolarmente apprezzata per la sua forma elegante e scultorea, ed è in grado di sopravvivere per lunghi periodi senza annaffiature, rendendola ideale per coloro che cercano piante a bassa manutenzione. Questo non vuol dire abbandonare la pianta a se stessa per intere settimane, soprattutto d’estate!

Purificazione dell’aria

Fate molta attenzione, alcuni siti riportano notizie sulle capacità della Sansevieria di purificare l’aria e di produrre molto ossigeno.
Noi invitiamo a considerare queste informazioni come “poco scientifiche” e sconsigliamo l’installazione in camere da letto “perchè ossigenano anche di notte”.

Simbolismo e Feng Shui

Oltre ai benefici per la salute, la sansevieria è ricca di significati simbolici, legati alla resistenza, longevità e protezione. Secondo il Feng Shui,antica arte geomantica taoista della Cina, ausiliaria dell’architettura, affine alla geomanzia occidentale, è considerata capace di respingere le energie negative e portare fortuna, specialmente se posizionata vicino all’entrata di casa o in ufficio

Coltivazione e Cura

La Sansevieria è particolarmente apprezzata per la sua tolleranza a condizioni di scarsa luce, (scarsa non vuol dire stare al buio o in penombra a giornate intere) e di purificazione dell’aria come abbiamo detto.

Ecco alcuni suggerimenti per la sua coltivazione:

Luce: Predilige la luce indiretta ma tollera anche ombra parziale e luce diretta del sole.
Tollera la penombra ma è una pianta e quindi necessita del sole.

Temperatura: Preferiscono temperature tra i 18 e i 30 gradi, ottimali sono tra 21-24 gradi

Acqua: L’errore più comune nella cura della Sansevieria è l’eccesso di acqua. Annaffiare solo quando il terreno è completamente asciutto.

In
Inverno potete far trascorrere anche 2-3 settimane se l’ambiente è caldo e non eccessivamente secco. In Estate non fate passare una settimana dalla annaffiatura precedente.
Rimane il vostro occhio per vedere quando la pianta “soffre” perchè ha sete e la vostra mano per toccare il terreno del vaso: se è secco e asciutto potete annaffiare.

Terreno: Predilige un terreno ben drenante, possibilmente specifico per piante grasse.

Travaso: quando le radici hanno riempito il vaso, è il momento di travasare la pianta in un contenitore più grande. Utilizzate un terreno universale mescolato con un terreno specifico per piante grasse. Evitate il ristagno d’acqua e quindi fate in modo che ci sia drenaggio. Il periodo migliore è poco prima della primavera.

Problemi Comuni e Soluzioni

Anche se le Sansevierie sono note per la loro resistenza a malattie e parassiti, possono incontrare alcuni problemi comuni che richiedono attenzione specifica per garantire la loro salute e bellezza.

Parassiti e Malattie:

  • Cocciniglia cotonosa: Rimuovete immediatamente con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool
  • Marciume radicale: Causato da eccessiva annaffiatura o cattivo drenaggio. Assicuratevi che il terreno si asciughi tra un’annaffiatura e l’altra e che il vaso abbia un buon sistema di drenaggio
  • Foglie gialle: Possono indicare eccesso di annaffiatura o troppa luce solare. Lasciate asciugare il terreno tra le annaffiature e spostate la pianta in un luogo meno luminoso se necessario
  • Foglie secche e fragili: Causate da luce solare diretta eccessiva o ambiente troppo secco. Spostate la pianta in un luogo con meno luce diretta o aumentate l’umidità intorno alla pianta
  • Crescita lenta: Può essere causata da eccessiva o insufficiente annaffiatura, o mancanza di nutrienti. Assicuratevi che la pianta riceva l’annaffiatura e la fertilizzazione appropriate
  • Foglie che si incurvano o si piegano: Spostate la pianta in un luogo più luminoso, evitando la luce solare diretta

Questi suggerimenti aiuteranno a mantenere le vostre Sansevierie sane e a prevenire i problemi più comuni. Ricordate, la prevenzione è sempre la migliore cura, quindi prestate attenzione alle esigenze specifiche delle vostre piante e agite tempestivamente al primo segno di problema.

Suggerimenti Finali

  • Posizionamento ideale: Un luogo con luce indiretta e spazio sufficiente per la crescita verticale delle sue foglie è ideale. In teoria esposta a Nord-Est. 
  • Attenzione ai dettagli: una pianta così può avere un ulteriore abbellimento con un vaso adeguato per stile e colori. Presso il nostro vivaio potrai scegliere tra centinaia di vasi e l’ausilio della nostra attività centenaria.

La Sansevieria, con la sua straordinaria combinazione di bellezza, facilità di cura e benefici ambientali, rappresenta un’aggiunta preziosa a qualsiasi spazio interno. È una pianta che incarna la resilienza e l’adattabilità, rendendola un simbolo perfetto per gli ambienti domestici moderni. Coltivarla non solo arricchisce l’estetica della casa, ma porta con sé un pezzetto di storia botanica e una presenza vivente che purifica l’aria e migliora il benessere quotidiano.

Vivaio; Floricoltura Vannucci; Sanseviera; Serra;

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